Il Comune di Villafranca sta virando con decisione verso la partecipazione all’aumento di capitale dell’aeroporto “Valerio Catullo” di Verona-Villafranca (leggi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS). Si sta parlando dell’acquisizione di nuove quote per un totale complessivo di 152 mila Euro, una scelta che hanno fatto propria anche gli altri enti pubblici che fanno parte dell’impianto societario. Si tratta di un vero e proprio cambio di rotta, visto che l’amministrazione comunale veneta si era sempre caratterizzata per la progressiva dismissione delle quote, fino all’attuale 0,436% del capitale. Un’altra dismissione doveva aver luogo nel 2020, anche se poi l’assemblea dedicata venne rinviata. 

Il sindaco di Villafranca, Roberto Dall’Oca, ha spiegato nel dettaglio la decisione: “Il nostro piano finanziario prevedeva una cessione di ulteriori quote, ma poi è arrivata la proposta di un aumento di capitale da parte di quasi tutti i soci pubblici della Catullo, dalla Provincia al Comune di Verona, fino alla Camera di commercio. Ed abbiamo deciso di essere della partita, visto il momento che sta vivendo l’aeroporto”. 

Inoltre, sono stati forniti altri dettagli per far capire che la strategia non ha cambiato l’entità della partecipazione, rimasta esigua: “Il segnale politico che vogliamo dare è quello di credere nel rilancio dell'aeroporto che, se non avesse pagato con il covid, sarebbe ancora in crescita: il sistema aeroportuale prima della pandemia registrava cinque anni di bilanci in attivo. Ed è anche un modo per valorizzare le nostre quote”. Le quote del comune veneto sono oltre 10 mila in questo momento e lo scenario futuro prevede l’acquisizione di quasi altre settemila. 

Sullo stesso argomento leggi anche l’articolo pubblicato da AVIONEWS.