La Federal Aviation Administration (Faa) statunitense ha dichiarato di aver autorizzato circa il 45% degli aerei commerciali ad effettuare atterraggi e decolli a bassa visibilità negli aeroporti in cui sarà introdotto il servizio internet wireless 5G, in servizio da domani 19 gennaio. Tuttavia, molte compagnie hanno chiesto un intervento del governo, sostengono che la decisione dei regolatori potrebbe avere un grave impatto sulla domanda di trasporto-passeggeri e sulla catena di approvvigionamento di merci. 

"Nonostante le concessioni approvate da Faa, le compagnie statunitensi non saranno in grado di operare la stragrande maggioranza dei voli passeggeri e merci a causa delle restrizioni di volo relative al 5G. A meno che non vengano prese misure prima del previsto lancio del 19 gennaio". È quanto affermato in una nota dal gruppo Airlines for America che rappresenta importanti aviolinee, tra cui come American Airlines, Delta Air Lines e la società di logistica Fedex. 

Si ricorda, infatti, che i regolatori americani per l'aviazione ritengono che il servizio 5G possa interferire con il funzionamento di strumenti sensibili dei velivoli. Per questo nei giorni scorsi Faa aveva approvato alcuni modelli di radio-altimetri utilizzati in molti aerei Boeing ed Airbus. Altre autorizzazioni arriveranno nei prossimi giorni. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.