Guerra ucraina: Zelensky vuole incontrare Putin
Intervistato da un'emittente tv italiana ha invitato Mosca a porre fine al conflitto
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è comparso ieri sera sugli schermi dell'emittente televisiva statale italiana "Rai 1", rilasciando un'intervista durante la puntata del programma "Porta a Porta". Seduto alla scrivania del suo ufficio a Kiev ha fotografato la situazione della guerra tra Russia ed Ucraina e ha invitato il presidente russo Vladimir Putin ad un incontro per porre fine alla guerra, mostrandosi più combattivo rispetto alle scorse settimane.
"Sono pronto a parlare con Putin senza mediatori, ma non devono esserci ultimatum. I russi se ne vadano, devono uscire dal nostro territorio: è questo il primo passo per parlare. Noi non possiamo accettare compromessi per la nostra indipendenza", ha dichiarato il presidente russo.
"La Crimea -ha aggiunto- non farà mai parte della Federazione russa. Adesso, però, con la guerra in corso, se questa questione dolente ostacola l’incontro tra i presidenti di Ucraina e Russia, va lasciata da parte. Non credo che Putin riuscirà più a salvare la faccia, a trovare una via d’uscita. E noi non salveremo la sua faccia, pagando con i nostri territori. Sarebbe ingiusto".
"Noi non perdoneremo mai per i nostri bambini uccisi, le terre che ci hanno rubato. Un giorno i russi dovranno rispondere per quello che hanno fatto". E conclude Zelensky: "Noi non riconosceremo mai l’autonomia del Donbass", ma "combatteremo per liberarlo dai nazisti".
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency