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CLARA MOSCHINI

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Trasporto aereo: rischio disagi in Europa

Si preannuncia una estate ricca di prenotazioni e per questo anche caotica

Carenza di personale ed alto costo del carburante rendono difficile la gestione dell'incremento di prenotazioni per la stagione estiva. E così diversi vettori aerei, dopo il potenziamento dell'offerta di collegamenti in vista della stagione, non riusciranno a soddisfare la domanda di viaggi. E c'è chi corre ai ripari. Come le aviolinee britanniche easyJet e British Airways, che stanno offrendo bonus di 1000 sterline a chi accetta di lavorare con loro, abbandonando la vecchia compagnia. 

La carenza di personale, infatti, si sta rivelando un problema in tutto il mondo. Trovare lavoratori stagionali estivi nel settore del trasporto aereo è divenuto una difficoltà insormontabile. Durante la pandemia, infatti, per limitare i costi le compagnie hanno avviato una campagna massiccia di pensionamenti anticipati, non sostituiti dall’ingresso di nuove leve. Attualmente il numero di nuovi piloti ed assistenti è inferiore alla necessità. 

Per questo motivo diverse compagnie hanno diminuito l'offerta di collegamenti aerei. Tuttavia i manager del settore sono a lavoro per trovare soluzioni alternative che non impattino sul servizio erogato ai consumatori: e così c'è chi apre una propria scuola di volo come la statunitense United Airlines, mentre easyJet elimina l’ultima fila di sedili per diminuire gli assistenti di volo da imbarcare. L'immaginazione per ridisegnare un presente migliore.

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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