Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

30esimo anniversario Capaci. Farnesina organizza sessione di lavoro

Nell'ambito delle commemorazioni curate dalla Fondazione Falcone a Palermo

In occasione della celebrazione del 30esimo anniversario della strage di Capaci, il ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, con i ministeri della Giustizia e dell’Interno, nell’ambito delle commemorazioni curate dalla Fondazione Falcone a Palermo, organizza oggi 23 maggio una sessione dei lavori dal titolo: “La vocazione globale del pensiero di Giovanni Falcone: la proiezione internazionale della lotta alla mafia”.

L’evento si inserisce nel contesto dell’azione di diplomazia giuridica e di sicurezza promossa dall’Italia e mira a valorizzare l’impegno del nostro Paese in sede multilaterale e bilaterale per l'armonizzazione normativa e il capacity building nel contrasto alla corruzione ed al crimine organizzato. Esso fornirà anche occasione per passare in rassegna le principali iniziative di diplomazia giuridica e di sicurezza italiane, tra cui il programma “Falcone-Borsellino”, finanziato dalla Farnesina ed attuato dall’Iila (Organizzazione italo-latino americana), per la cooperazione e l’assistenza tecnica in materia di giustizia e di polizia e stato di diritto verso i Paesi dell’America Latina e dei Caraibi.

 Alla sessione di dialogo politico interverranno i ministri degli Esteri e della cooperazione internazionale, Luigi Di Maio, della Giustizia, Marta Cartabia, dell’Interno, Luciana Lamorgese, la ministra Asesora degli affari di sicurezza del Paraguay, Cecilia Perez, ed –in videomessaggio- il presidente della Repubblica dell’Ecuador, Guillermo Lasso, il ministro della sicurezza dell’Argentina, Anibal Fernández, ed il ministro della sicurezza di Panama, Juan Manuel.

 La sessione di dialogo tecnico, moderata dal segretario generale dell’Iila Antonella Cavallari, coinvolgerà i vertici delle Autorità di contrasto al crimine organizzato italiani e latinoamericani. In questa fase dei lavori si avvicenderanno il capo della Polizia –direttore generale della Pubblica sicurezza, Lamberto Giannini, il procuratore nazionale Antimafia nominato, Giovanni Melillo, il presidente dell’Anac, Giuseppe Busia, il presidente della Sna, Paola Severino, i vertici della Agenzia delle dogane e dei monopoli, Marcello Minenna, e della Consip, Cristiano Cannarsa, i comandanti generali dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi, e della Guardia di Finanza, Giuseppe Zafarana. Numerosi i videomessaggi pervenuti dall’America Latina che verranno trasmessi tra i quali quello del direttrice generale della dg Home migrazione ed affari interni Minique Pariat.

La crescente transnazionalità dei fenomeni delittuosi e l’impatto negativo della criminalità organizzata sulle istituzioni democratiche hanno richiesto negli ultimi decenni un irrobustimento anche delle relazioni internazionali in questo settore. Proprio Giovanni Falcone fu tra i primi a comprendere come soltanto una concreta cooperazione internazionale potesse permettere di fronteggiare adeguatamente le mafie. Esse sono infatti sempre più transnazionali e approfittano delle diversità normative e dei differenti standard operativi fra Paesi. Il giudice è stato un pioniere tracciando le linee-guida di quella che, vent’anni più tardi, sarebbe divenuta la diplomazia giuridica e di sicurezza italiane. 

Si tratta di una vera e propria direttrice della politica estera e dell’azione multilaterale globale del nostro Paese. Diplomatici, magistrati e funzionari della sicurezza, insieme, intrecciano oggi una fitta rete di relazioni con le Istituzioni dei Paesi dove maggiore o più impellente è la necessità di rafforzamento istituzionale, di nuove norme ed immediate e fattive collaborazioni investigative.

L’eredità di Falcone è per l’Italia motivo di orgoglio e di responsabilità, non solo verso le future generazioni: quel messaggio chiama oggi ad un rinnovato impegno a favore dei Paesi che affrontano le sfide della criminalità organizzata da noi vissute 30 anni fa.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS

red/f - 1244611

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
Collegate
Simili
◄ Torna alla pagina precedente