L'amministrazione Biden si è schierata nelle scorse ore contro il settore del trasporto aereo nelle querelle sindacale che vede contrapposti i vettori aerei e gli assistenti di volo. L'esecutivo di Washington ha esortato la corte suprema degli Usa a sostenere una legge dello Stato della California che riconosce ai lavoratori maggiori tutele rispetto a quanto garantito dalle regole federali: pause più lunghe per il riposo e per i pasti. 

In base ad una sentenza del 2021 emessa dalla nona corte d'appello di San Francisco, l'aviolinea Virgin America era stata condannata in base ad una legge della California. Secondo la norma, gli equipaggi che operano nello Stato devono essere liberi da mansioni lavorative, anche in volo, per dieci minuti ogni quattro ore, e con una pausa pranzo di trenta minuti ogni cinque ore. 

L'associazione Airlines for America, in rappresentanza delle aviolinee, ha chiesto di ribaltare la sentenza. Sostengono che i vettori aerei già si preoccupano si rispettare un mosaico complesso di regole che cambiano da Stato a Stato, ma legge della California indurrebbe le compagnie a ridurre i collegamenti e ad aumentare le tariffe.