Un giudice britannico ha respinto nelle scorse ore parte delle rivendicazioni, riguardanti nello specifico il tema sicurezza, del vettore aereo arabo Qatar Airways durante l'udienza del processo contro il costruttore di aeromobili europeo Airbus. Il caso della disputa riguarda l'aeronavigabilità di alcuni aerei nuovi A-350 a lungo raggio consegnati all'aviolinea di Doha, su cui sono stati registrati danni alla verniciatura. 

Situazione che ha mandato in frantumi uno dei rapporti commerciali più stretti dell'aviazione. Qatar Airways ha chiesto ai giudici britannici di ordinare ad Airbus di svolgere un'analisi approfondita anche sul sistema di protezione dei velivoli dai fulmini, e di impedire al costruttore di rivendere gli A-350 non consegnati all'Emirato ad altre compagnie. Tutte richieste respinte, per ora, dalla corte.

L'aviolinea araba ha messo a terra più di venti aeromobili a causa dell'erosione sulla superficie verniciata della fusoliera di alcuni aerei, per cui il vettore del Golfo ha chiesto un risarcimento di un miliardo di dollari. In seguito, a gennaio 2022, ha revocato un contratto per i jet A-321 Neo. La decisione del giudice libera le mani al costruttore europeo, che potrà continuare a consegnare gli aeromobili a Qatar Airways o provare a venderli ad altre aviolinee interessate, come ad Air India.

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.