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Incidente aereo in Nepal: bilancio ufficiale

Governo rompe silenzio stampa e costituisce commissione d'inchiesta

Il governo del Nepal ha ufficialmente dichiarato deceduti tutti i 22 passeggeri che si trovavano a bordo dell'aereo bimotore de Havilland Canada DHC-6 Twin Otter 300 (marche 9N-AET), della compagnia Tara Air, precipitato due giorni fa nella regione montuosa del Mustang. L'annuncio mette fine ad un silenzio stampa durato oltre 24 ore.

L'esecutivo ha fatto sapere di avere costituito una commissione d'inchiesta formata da cinque membri e guidata dall'ingegnere aeronautico Ratindra Lal Suman. Il gruppo dovrà stabilire le cause dell'incidente e raccomandare nuove linee-guida per prevenire incidenti simili in futuro. 

Secondo quanto si apprende, i soccorritori al momento avrebbero individuato 21 corpi su 22. Le operazioni di ricerca e soccorso (Sar, Search and Rescue) sono state condotte dalle forze armate nepalesi, in coordinamento con la polizia. Alcune vittime sono state già trasportate nella capitale Kathmandu con un elicottero militare Mil Mi-17, mentre le altre vittime arriveranno non appena migliorano le condizioni meteorologiche, con cui riprenderanno le ricerche dell'ultimo corpo. 

Gic - 1244822

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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