Il Congresso americano ha autorizzato l'ennesimo pacchetto di assistenza militare all'Ucraina che comprende anche missili a medio raggio. Non è chiaro al momento se si tratti di razzi a lungo raggio del tipo Multiple Launch Rocket System (Mlrs), come anticipato nei giorni scorsi, o a medio raggio da 70 km come riferito nelle ultime ore.

L'annuncio è stato dato dal presidente americano Joe Biden. "L'obiettivo dell'America è semplice: vogliamo vedere un'Ucraina democratica, indipendente, sovrana e prospera con i mezzi per scoraggiare e difendersi da ulteriori aggressioni. Ecco perché ho deciso che forniremo agli ucraini sistemi missilistici e munizioni più avanzati, che consentiranno loro di colpire con maggiore precisione obiettivi chiave sul campo di battaglia in Ucraina", ha spiegato il presidente in un editoriale sul quotidiano "New York Times". 

Mosca considera "estremamente negativo" e "pericoloso" le nuove forniture di armamenti a Kiev. "I tentativi di presentare la decisione come contenente un elemento di 'autocontrollo', il fatto che gli Stati Uniti, a capo di un gruppo di Stati, sono impegnati in un pompaggio mirato di armi al regime di Kiev è una cosa ovvia" quanto "incauta" e "senza precedenti, pericolosa", ha commentato il viceministro degli esteri russo, Sergei Ryabkov, come riporta l'agenzia di stampa nazionale "Ria Novosti":

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.