Gli avvocati del vettore aereo russo Aeroflot saranno in aula, il prossimo 8 giugno presso il tribunale di Colombo, in occasione dell'udienza in cui chiederanno ai giudici dello Sri Lanka di disporre il dissequestro del loro velivolo un A-330. Una decisione legata alle sanzioni internazionali contro il Cremlino a causa della guerra in Ucraina. Intanto, l'aviolinea moscovita ha sospeso tutti i collegamenti aerei con il Paese asiatico.

"La partenza del volo SU-289 da Colombo a Mosca il 2 giugno 2022 è stato ritardato e successivamente cancellato a causa della mancanza di permessi da parte delle autorità aeronautiche dello Sri Lanka", ha scritto nelle scorse ore l'agenzia di stampa russa "Tass", citando le parole della compagnia nazionale Aeroflot. Le autorità dello Sri Lanka hanno cancellato il collegamento aereo in programma e sequestrato il velivolo.

Secondo quanto riporta il quotidiano italiano "Il Messaggero", il fermo del velivolo è conseguente ad una denuncia presentata dalla società irlandese di leasing Selective Aviation Trading. Da quando sono scattate le sanzioni economiche comminate dall'occidente, infatti, le società locatarie hanno dovuto intimare a Mosca la restituzione dei velivoli noleggiati per non incorrere, loro stesse, in sanzioni per la violazione delle disposizioni internazionali.