Iata (International Air Transport Association) ha pubblicato i dati relativi al mese di aprile 2022 per quanto riguarda i mercati globali del trasporto aereo di merci che mostrano un calo della domanda ed una contrazione della capacità. Gli effetti di Omicron in Asia e la guerra Russia-Ucraina continuano a creare un contesto operativo difficile che sta guidando verso la diminuzione.

La domanda globale, misurata in Ctk (Cargo Tonne-Kilometer), ha subito un decremento pari all'11,2% rispetto ad aprile 2021 (-10,6% per le operazioni internazionali) e la richiesta mondiale in calo dell'1% se paragonato allo stesso mese del 2019.

La capacità è stata del 2% inferiore al 2021 (+1,2% per le operazioni internazionali); sia quella mondiale che internazionale sono leggermente diminuite nel mese in questione se confrontate con marzo. L'Asia ha subito i maggiori cali in fatto di capacità.

I fattori-chiave nell'ambito operativo dovrebbero essere ben visibili ed evidenti:

La guerra in Ucraina ha portato ad una diminuzione della capacità di carico utilizzata per servire l'Europa poiché diversi vettori aerei con sede in Russia ed Ucraina erano protagonisti-chiave del settore cargo. E la politica zero-Covid in Cina ha portato a problemi di capacità a causa della cancellazione dei voli a seguito della carenza di manodopera.

I nuovi ordini all'esportazione, un indicatore importante della domanda di merci e del commercio mondiale, si stanno ora riducendo in tutti i mercati, ad eccezione degli Stati Uniti. Il commercio globale di beni è continuato a diminuire nel 2022, l'economia cinese cresce più lentamente a causa dei blocchi legati al Covid-19 (tra gli altri fattori); il lockdown ha bloccato gran parte del porto più grande del mondo, Shanghai. Infine anche le interruzioni nella catena di approvvigionamento dovute al conflitto bellico si aggiungono alla pressione al ribasso sul commercio.