Il ministero della difesa di Taiwan ha denunciato l'incursione di 22 aerei militari cinesi nel territorio sud-occidentale della Zona di identificazione di difesa aerea (Adiz). Si tratta dell'ennesima azione dimostrativa da parte di Pechino, che considera l'isola una "provincia ribelle" da "riunificare". La notizia sulla prova di forza del Dragone è stata riportata dall'agenzia di stampa statale "Cna". 

Stando a quanto comunicato dall'esecutivo gli aerei cinesi coinvolti sono: 10 caccia Shenyang J-16, a cui si aggiungono 5 cacciabombardieri Xian JH-7 e 2 bombardieri strategici Xian H-6, poi 2 velivoli antisommergibili Shaanxi Y-8, oltre che 2 aerei di controllo e difesa KJ-500 AEW&C e 1 velivolo d trasporto Shaanxi Y-8 EW. Si tratta della seconda incursione nel giro di una settimana, dopo quella di martedì scorso con 29 aerei.