La commissione Difesa della Camera dei deputati ha raggiunto un'intesa trasversale tra tutte le forze politiche per avviare un'indagine conoscitiva sui Sistemi a pilotaggio remoto nell'ambito della Difesa italiana. La durata prevista sarà di sei mesi e si concluderà con la pubblicazione, da parte della commissione Difesa della Camera di un documento conclusivo e riepilogativo. 

"L'indagine rappresenterà anche una preziosa occasione per affrontare il tema del crescente ruolo dell'intelligenza artificiale applicata ai sistemi della nostra difesa nazionale. Considerato il crescente utilizzo dei sistemi a pilotaggio remoto nell'ambito delle operazioni militari e la ricerca e lo sviluppo degli stessi nei differenti ambienti terrestre, aereo, navale e subacqueo, si è ritenuto di approfondire ogni aspetto relativo all'utilizzo degli stessi nell'ambito della Difesa italiana", sostiene il presidente della commissione Difesa della Camera dei deputati, Gianluca Rizzo.

Si inizia prossimamente con un ciclo di audizioni di esperti in materia, nonché dei ministri della Difesa Lorenzo Guerini, quello dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, il capo di Stato Maggiore della Difesa l'ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, il vice-segretario generale della Difesa e vice-direttore nazionale degli armamenti l’ammiraglio di Squadra Pier Federico Bisconti, le autorità politiche e militari europei, i rappresentanti dell'Associazione e le imprese della Federazione aziende italiane per l'aerospazio, la difesa e la sicurezza (Aiad)".