La società francese Thales, specializzata in difesa ed aerospazio, ha ufficializzato i risultati finanziari registrati nei primi mesi 2022, si tratta del primo semestre solido dall'inizio della pandemia. Un risultato reso possibile da un livello record di ordini, del valore di 11,2 miliardi di Euro, in crescita del +46% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Tra le commesse più importanti 80 aerei caccia Rafale per gli Emirati Arabi Uniti e 4 satelliti Space Inspire. 

"Nel primo semestre 2022, Thales ha ottenuto risultati molto solidi nonostante un contesto operativo complesso caratterizzato da tensioni nella catena di approvvigionamento e dall'ambito geopolitico. Il forte slancio commerciale ha rafforzato la visibilità sull'attività futura. La tabella di marcia per i prossimi mesi è chiara: accelerare le assunzioni, rafforzare la resilienza delle catene di approvvigionamento e gestire le conseguenze dell'inflazione, continuando ad attuare tutte le iniziative strategiche", ha spiegato il presidente ed ad Patrice Caine. 

Il fatturato dell'azienda francese è stato pari a 8,3 miliardi di Euro (+7,7% annuo), di cui 4,4 miliardi (+5,4%) nei settori difesa e sicurezza, con una forte crescita dei prodotti di radiocomunicazione, sistemi di protezione dello spazio aereo e radar di superficie. Infine, l'utile netto è stato di 566 milioni (+31% annuo). Lo stop delle attività in Russia dovrebbe privare il gruppo di circa 100 milioni di Euro di fatturato.