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ITA Airways: sindacati minacciano sciopero

"Soluzione Msc-Lufthansa industrialmente buona. ITA stia fuori da campagna elettorale"

La brusca frenata sulla procedura di privatizzazione della compagnia di bandiera ITA Airways preoccupa i sindacati, i lavoratori e la cordata italo-tedesca Msc-Lufthansa. Quest'ultima è quasi certamente la cordata vincente con cui il ministero dell'Economia e delle finanze (Mef), principale azionista dell'aviolinea, avrebbe dovuto iniziare la trattativa esclusiva. Invece, i proclami di Fratelli d'Italia nel migliore dei casi faranno slittare l'iter della cessione, ma potrebbe sfumare.

"La situazione è complicata, siamo molto preoccupati. ITA da sola non va da nessuna parte e la soluzione di Msc e Lufthansa è quella industrialmente buona", afferma il segretario nazionale Filt Cgil Fabrizio Cuscito. Gli fa eco il segretario nazionale trasporto aereo Uiltrasporti, Ivan Viglietti: "Bisogna lasciare la compagnia italiana fuori dalla campagna elettorale. Chi è contrario alla vendita ci mostri l’alternativa o è pura demagogia". Si ricorda che "il possibile azionista di maggioranza sarebbe l’italianissima Msc". 

L'agitazione dei sindacati è palpabile. Alcune sigle minacciano lo sciopero contro il rischio che 3300 persone affrontino la cassa integrazione durante l’inverno. Un modo per sollecitare il presidente del Consiglio Mario Draghi a non rinviare la trattativa. Dagli ambienti dell'armatore italo-svizzero Msc e del Gruppo dell'aviazione tedesco Lufthansa filtrano stupore e disappunto. Si rimane in attesa di capire cosa succederà nei prossimi giorni. Il rischio è che la cordata ritenuta migliore si tiri indietro a causa delle incognite politiche. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS

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