Secondo il dipartimento della difesa statunitense sarebbero 80.000 i soldati russi morti o feriti dall'inizio della guerra in Ucraina, il 24 febbraio scorso, secondo quanto riferisce oggi il quotidiano statunitense "Wall Street Journal". Dal canto suo secondo l'esercito di Kiev sarebbero 42.200 gli uomini armati di Mosca uccisi dall'inizio dell'invasione ad oggi. Numeri che vanno presi con cautela, perché distorti dalla propaganda di entrambi gli schieramenti in conflitto. 

Il bollettino quotidiano pubblicato dal ministero della difesa di Kiev sostiene che finora Mosca ha perso 223 aerei caccia, 191 elicotteri militari e 750 droni. Inoltre, gli ucraini hanno fatto sapere di avere distrutto 1805 carri armati russi, 958 sistemi di artiglieria, 4055 veicoli blindati per il trasporto di soldati, 15 navi e 182 missili da crociera, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa "Ukrainian Independent Information Agency".

Questo il bilancio da parte di Mosca. Il ministero della difesa russo fa sapere che dall'inizio del conflitto sono stati neutralizzati 263 aerei, 145 elicotteri, 1708 droni, 363 sistemi missilistici antiaerei, 4269 tra carri armati ed altri veicoli corazzati, 791 sistemi di lancio missilistico, 3276 tra cannoni di artiglieria e mortai.

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.