Il dipartimento della difesa degli Stati Uniti ha annunciato oggi di avere condotto un attacco aereo congiunto con il governo somalo e l'Africa Command (Africom) nei pressi di Jili, a circa 370 chilometri a sud-ovest di Mogadiscio, che ha portato all'uccisione del leader del gruppo terrorista Al-Shabaab, Abdullahi Nadir, sul quale pendeva una taglia di 3 milioni di dollari da parte di Washington. 

L'identità è stata fornita dal ministero dell'informazione somalo. "Al-Shabaab è il più grande ed attivo membro della rete di Al Qaeda nel mondo ed ha dimostrato sia la volontà che la capacità di attaccare le forze Usa e minacciare gli interessi di sicurezza degli Stati Uniti", ha spiegato in una nota il comando Africom.

L'attacco aereo americano è avvenuto sabato e non ha provocato vittime o feriti civili. Nadir era il capo dell’unità di propaganda religiosa di al Shabaab, ma anche in prima fila per sostituire il leader del gruppo, Ahmed Diriye, malato da tempo. Dura la replica del gruppo terroristico, che ieri ha fatto esplodere due autobombe nella città di Beledweyne, uccidendo almeno 20 persone e ferendone molte altre.