Il governo degli Stati Uniti ha fatto sapere che imporrà sanzioni economiche a quelle aziende o Paesi che collaborano con il programma di sviluppo di droni dell'Iran. Si tratta di una decisione che arriva contestualmente all'accusa, mossa dall'Ucraina contro Teheran, di fornire alla Russia gli armamenti per condurre i recenti attacchi su Kiev.

"Chiunque faccia affari con l'Iran che potrebbero avere collegamenti con lo sviluppo di droni, di missili balistici o con il flusso di armi alla Russia deve stare molto attento -ha dichiarato-. Gli Stati Uniti non esiteranno ad usare sanzioni", ha affermato il vice-portavoce del dipartimento di Stato americano, Vedant Patel.

Gli Stati Uniti, si legge nel comunicato del funzionario statunitense, concordano con le valutazioni britanniche e francesi che la fornitura alla Russia di aeromobili a pilotaggio remoto fabbricati in Iran violi la risoluzione 2231 del consiglio di sicurezza dell'Organizzazione mondiale delle Nazioni Unite (Onu) relativa al Joint Comprehensive Plan of Action (Jcpa) sul nucleare iraniano.