Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Firmato accordo globale sul trasporto aereo

Prima intesa "da blocco a blocco" Europa-Asia per potenziare settore

Firmato l'accordo globale sul trasporto aereo. Lo hanno sottoscritto l'Associazione delle Nazioni del Sud-Est asiatico (Asean, Association of South East Asian Nations) insieme all'Unione europea ed ai suoi Stati membri. Le firme sono state poste nel corso di una riunione dei ministri dei trasporti che si è svolta a Bali, l'isola indonesiana famosa per i vulcani, le risaie e la suggestiva barriera corallina. 

"Abbiamo compiuto un passo importante nel rafforzamento della connettività tra l'Europa e l'Asean. L'accordo non potenzierà soltanto il settore dell'aviazione sia in Europa che in Asia, ma anche le nostre economie durante la ripresa economica", afferma il presidente di turno del Consiglio dell'Unione europea, Martin Kupka, ministro dei trasporti della Repubblica Ceca.

I passeggeri potranno beneficiare di una varietà più ampia di destinazioni tra il Sud-Est asiatico e l'Europa, nonché di una maggiore frequenza dei collegamenti aerei. Le compagnie europee forniranno un numero illimitato di servizi tra le due regioni del mondo. Inoltre, le aviolinee forniranno fino a 14 rotte commerciali settimanali per il trasporto-passeggeri e servizi cargo con diritti di traffico di 'quinta libertà'' (imbarcare posta o merci nello spazio aereo di qualsiasi Stato contraente e sbarcarli in qualsiasi altro). 

Questo accordo "da blocco a blocco" continentale è il primo del suo genere in materia di trasporto aereo. L'intesa rispecchia le più recenti riflessioni strategiche riguardo la regolamentazione del settore. Offrirà alle compagnie dell'Asean e dell'Unione europea maggiori opportunità di erogare servizi passeggeri e merci tra le due regioni, contribuendo a rafforzare la ripresa della connettività tra le ambedue aree del mondo.

Gic - 1247453

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
Simili
◄ Torna alla pagina precedente