La Confederazione unitaria di base (Cub) dei Trasporti afferma in una nota che la vendita da parte del vettore aereo Alitalia del ramo Manutenzione (officine di revisione, logistica degli hangar, linea tecnica) all'azienda Atitech, rappresenti un duro colpo ad un settore "da sempre fiore all'occhiello di Alitalia". Per questo motivo oggi alle 10:00 in sala Verri, nell'area tecnica dello scalo di Roma-Fiumicino, si tiene un'assemblea organizzata insieme all'Unione sindacale di base (Usb). 

Si è determinata "una perdita importante del know-how" ed il rischio di "centinaia di licenziamenti". E "nell'ambito della ricollocazione di 720 lavoratori su un organico di circa 1100 i sindacati di base rischiano di essere discriminati sul mantenimento dei posti di lavoro rispetto a Cgil, Cisl, Uil ed Ugl che hanno firmato gli accordi", sostiene Cub. 

Il dirigente di Cub Trasporti, Daniele Cofani, aggiunge: "Sosteniamo gli operai che in queste ore si stanno mobilitando nei propri settori". "La mobilitazione non deve e non può fermarsi: sono in ballo insieme a quelli del settore di volo migliaia di posti di lavoro, mentre si prevede il taglio degli ammortizzatori sociali e continua la mattanza occupazionale nel silenzio generale".