Lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ha pubblicato oggi il suo consueto bollettino quotidiano in cui fa il conto del numero di vittime tra le fila dell'esercito russo. Secondo il documento sarebbero 77.950 i militari russi uccisi dall’inizio dell’invasione (il 24 febbraio 2022) dell'Ucraina da parte di Mosca. Si tratta di dati che non sono sottoponibili ad una verifica indipendente, essendo frutto di propaganda delle parti in conflitto. 

Per quanto riguarda le perdite di armamenti, le forze armate ucraine avrebbero neutralizzato: 278 aerei militari russi, 260 elicotteri, 1483 droni. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 2801 carri armati russi, 1802 sistemi di artiglieria, 16 navi e 399 missili da crociera. 

Dal canto suo il ministero della difesa russo ha comunicato che in oltre otto mesi ha distrutto: 332 velivoli ucraini, 171 elicotteri, 2465 droni, 388 sistemi missilistici antiaerei, 6448 tra carri armati ed altri veicoli corazzati, 884 lanciarazzi multipli, 3563 pezzi di artiglieria.