"L'Italia meriterebbe una propria compagnia di bandiera che sia orgoglio di sicurezza, affidabilità ed ospitalità", ma "in ITA Airways si stanno ripetendo gli stessi errori che sono stati fatali per Alitalia con il rischio di perdere un componente strategico del trasporto aereo già di proprietà interamente statale", afferma il segretario nazionale del sindacato Confael trasporto aereo, Mario Clemente. 

Il sindacalista auspica di "essere partecipe dei tavoli tecnici che riguardano trasporti ed infrastrutture in particolare il trasporto aereo ed ITA Airways". "La situazione è meno drammatica di quanto sembra, perché con numeri reali e proposte concrete abbiamo già messo a disposizione, in un dossier depositato al Mise e all'Ue, un importante contributo utile alle imminenti scelte che il Governo dovrà assumere in materia". 

"I membri del nuovo Governo -conclude Clemente- ascoltino le proposte della Confael, finora censurate da un sistema sindacale politicizzato e completamente scollato dalle reali esigenze dei lavoratori come gli 8000 naviganti italiani che volavano in Alitalia, Air Italy e Blue Panorama, sostituiti da compagnie low cost e traditi dal sogno di una rinascita del trasporto aereo italiano".