Sardegna senza continuità territoriale aerea
Come consuetudine a Natale i prezzi dei biglietti schizzano alle stelle

Con l'avvicinarsi delle festività natalizie viaggiare in aereo da e per la Sardegna diventa proibitivo. Infatti, come consuetudine i prezzi dei biglietti schizzano alle stelle, soprattutto per le prenotazioni da parte dei passeggeri non residenti in Sardegna. Ma c’è poco da esultare anche per i viaggiatori che risiedono nell’isola, i quali potranno viaggiare a prezzi calmierati, in regime di continuità territoriale con la penisola, sono fino all’esaurimento dei posti.
È quanto emerge dal monitoraggio compiuto dal quotidiano "La Nuova Sardegna" sui prezzi dei biglietti aerei. Le prenotazioni per quel periodo sono quasi inaccessibili per i turisti e per tutti i sardi che non risiedono nell’isola e che intendono passare le vacanze natalizie in Sardegna.
Questi alcuni esempi. Il vettore aereo di bandiera ITA Airways vende un collegamento di andata e ritorno tra l'aeroporto "Riviera del corallo" di Alghero-Fertilia e Milano-Linate a 338 Euro a passeggero, quasi quanto un viaggio intercontinentale di andata e ritorno in promozione tra Roma e New York (380 Euro).
Come al solito gli emigrati sardi, che hanno la residenza in Sardegna, dovranno fare attenzione al sovrapprezzo, o preferire il trasporto via nave. Senza dimenticare che al momento le aviolinee ITA Airways e Volotea non effettueranno alcun collegamento tra l'isola e gli scali di Roma-Fiumicino o Milano-Linate, dopo la metà di febbraio. Almeno finché la Regione Sardegna non scioglierà lo stallo della continuità territoriale, atteso entro dicembre.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency