Il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha ordinato ai ministeri competenti di prepararsi in caso di possibili lanci missilistici nord-coreani. Kishida ha dichiarato che il governo deve fare tutto ciò che è necessario per raccogliere ed analizzare le informazioni, sensibilizzare l'opinione pubblica, garantire la sicurezza del trasporto aereo e marittimo, ed adottare misure impreviste in caso di necessità. Nhk ha riferito che la Corea del Nord ha lanciato due missili balistici verso il Mar del Giappone, che alla fine sono caduti fuori dalla zona economica esclusiva del Giappone. Come misura di precauzione, la guardia costiera giapponese ha emesso un avviso per le navi in mare, esortando gli equipaggi a non avvicinarsi ad oggetti nel caso in cui cadano in acqua. 

Secondo i rapporti, fino ad ora nel 2018 la Corea del Nord ha lanciato 38 missili balistici, per un totale di 67 sparati e tre da crociera "testati". L'emittente ha aggiunto che un quartier generale di crisi è stato allestito per la raccolta di informazioni presso l'ufficio del primo ministro. Il Giappone sta monitorando da vicino la situazione e prendendo tutte le misure necessarie per proteggere la sicurezza dei cittadini. Il governo ha invitato la Corea del Nord a fermare i lanci missilistici ed a rispettare le risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'Onu.