La ripresa dei viaggi aerei è iniziata: dopo due anni più deboli causa coronavirus, il 2022 ha portato con sé la tanto attesa ripresa, ed è stata molto più forte del previsto. Nel giro di un anno, il volume di passeggeri all'aeroporto di Amburgo è più che raddoppiato, passando da 5,3 milioni (2021) a circa 11,1 milioni di passeggeri nel 2022. Nuove sfide hanno reso più complicata l'uscita dalla depressione del coronavirus: in primo luogo la difficile situazione delle operazioni di volo e la carenza di personale in tutto il settore, e poi la crisi energetica. Nonostante l'inflazione, le prenotazioni rimangono stabili nel nord della Germania. L'aeroporto di Amburgo prevede una leggera crescita del numero di passeggeri e del network di voli per il nuovo anno.

Entro la fine dell'anno, circa 11,1 milioni di passeggeri sono transitati dall'aeroporto di Amburgo, più del doppio rispetto all'anno precedente (2021: 5,3 milioni di passeggeri; 2019: 17,3 milioni). Sebbene i dati sul traffico siano ancora circa il 36% inferiori ai livelli osservati nel 2019, prima della pandemia di coronavirus, la ripresa è iniziata nel settore dell'aviazione. Come previsto, c'è stato un recupero in termini di volume passeggeri da Pasqua in poi, ed è stato significativamente più forte del previsto. Il numero di passeggeri è passato da 682.000 a marzo a 1,22 milioni a luglio, il mese di viaggio più trafficato durante il periodo delle vacanze estive. Con 1,23 milioni di passeggeri, ottobre è diventato il periodo più forte dall'inizio della pandemia, portando più record in aeroporto: la pausa scolastica autunnale ha visto il giorno più affollato dall'arrivo del coronavirus, con quasi 50.000 passeggeri, e la settimana più trafficata.

Con circa 91.760 decolli ed atterraggi, il numero totale di movimenti di aeromobili nel 2022 è aumentato del 71% rispetto all'anno precedente (2021: circa 69.500; 2019: circa 155.200). Il numero medio di passeggeri per volo nel 2022 è stato di 121, se paragonato ad una media di 100 nel 2021 e 124 nel 2019, prima della pandemia. Rispetto all'anno precedente, il 2021, il fattore di carico per gli aeromobili all'aeroporto di Amburgo è aumentato di 10 punti percentuali al 76% (2021: 66%; 2019: 77,5%). Il numero medio di posti per volo è passato da 152 (2021) a 160, rispetto ai 159 del 2019.

L'elevato incremento in termini del numero di passeggeri ha posto il settore dell'aviazione di fronte ad una grande sfida nel 2022 ed i viaggi aerei sono stati colpiti nell'intera Europa. Tutti i soggetti coinvolti si sono scontrati con i limiti delle risorse disponibili. L'industria dell'aviazione è come un'enorme macchina, dove un ingranaggio gira su quello successivo; se c'è un inceppamento in un punto, ciò influisce su tutti i processi che seguono. L'impatto è stato talvolta avvertito anche all'aeroporto di Amburgo, nonostante gli accurati preparativi che lo scalo aveva intrapreso in collaborazione con tutti i fornitori di servizi e partner di sistema.

Sulla base delle previsioni attuali, l'aeroporto di Amburgo prevede 13,8 milioni di passeggeri per il prossimo anno, pari a circa l'80% del livello visto nel 2019; rispetto al 2022, ciò rappresenterebbe una crescita del 24,4%. Il trend positivo si riflette anche negli orari dei vettori aerei: per l'estate 2023, otto compagnie hanno già aggiunto nove destinazioni ai loro programmi, tra cui Graz (Eurowings) e Kutaisi (Wizz Air), destinazioni mai servite prima direttamente dallo scalo tedesco. Sono inoltre ripresi i collegamenti verso destinazioni quali Ginevra (Swiss) e Bilbao (Vueling). Anche le frequenze vengono successivamente ampliate, il che significa collegamenti più veloci ed affidabili con le più importanti destinazioni turistiche e d'affari in tutto il continente europeo.