Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Airbus testa tecnologie di assistenza al pilota

Risultati positivi per il supporto in grado di supplire ad incapacità di comando aereo

Il Gruppo dell'aviazione Airbus ha comunicato che una sua società controllata, Airbus UpNext, ha iniziato a testare su un aeromobile di prova A-350/1000 le nuove tecnologie "DragonFly". Si tratta di sistemi che danno assistenza al pilota, a terra ed in volo, e comprendono: la deviazione automatica di emergenza in crociera, l'atterraggio automatico, l'assistenza al rullaggio. 

"Questi test costituiscono una delle varie fasi della ricerca metodica di tecnologie finalizzate a migliorare ulteriormente le operazioni ed aumentare la sicurezza. Ispirati alla biomimetica, i sistemi testati sono stati progettati per identificare le caratteristiche del paesaggio che consentono ad un velivolo di 'vedere' e manovrare in modo autonomo e sicuro nell'ambiente circostante, proprio come le libellule, note per la loro capacità di riconoscere i punti di riferimento", spiega Isabelle Lacaze, responsabile dimostratore DragonFly per Airbus UpNext. 

Durante i test è stata simulata l'incapacità a gestire l'aereo da parte di un membro d'equipaggio. Il Gruppo francese ha fatto sapere che il velivolo è stato in grado di generare un nuovo piano di volo e di comunicarlo alla torre di controllo. L'obiettivo è quello di valutare la fattibilità di un'ulteriore esplorazione di sistemi di volo autonomi, a sostegno di operazioni più sicure ed efficienti.

Gic - 1248878

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
Simili
◄ Torna alla pagina precedente