Dopo l'abbattimento sabato scorso di un pallone aerostatico cinese (spia o meteorologico) da parte di un missile aria-aria AIM-9X sparato da un caccia Lockheed Martin F-22 Raptor penetrato nei cieli degli Stati Uniti, adesso anche il Costa Rica ha convocato l'ambasciatore cinese per chiedere chiarimenti sulla violazione dello spazio aereo del Paese centro-americano.

Il diplomatico ha fatto sapere che "l'oggetto non rappresenta alcuna minaccia per nessun Paese. Il pallone osservato da varie parti del territorio nazionale era di natura civile ed aveva finalità scientifiche, principalmente meteorologiche. La sua presenza in Costa Rica è dovuta al fatto che ha subito una deviazione dal percorso programmato a causa delle condizioni meteorologiche e della limitata capacità di autodirezione".

"Il ministero degli affari esteri del Costa Rica ha preso atto dei chiarimenti ricevuti" dalla Cina ma "è prioritario garantire la propria missione di salvaguardia della sovranità nazionale, chiedendo il rispetto del diritto internazionale, della sovranità e dell'integrità territoriale del Paese senza restrizioni da parte della comunità internazionale".