Il Joint Investigation Team di sei Paesi che indagano sull'incidente aereo del volo MH17 della Malaysia Airlines precipitato in Ucraina nel 2014 hanno comunicato nelle scorse ore i risultati di alcune indagini, secondo cui ci sarebbe un filo diretto tra il Cremlino ed il velivolo abbattuto. Ciò segna la fine delle indagini al tribunale de L'Aja.

"Ci sono forti indicazioni che il presidente russo Vladimir Putin abbia deciso di fornire il sistema missilistico terra-aria Buk Telar ai separatisti della Repubblica popolare di Donetsk", si legge nel comunicato del team di investigatori, guidato dal procuratore olandese Digna van Boetzelaer.

Nel novembre 2022 il tribunale olandese aveva condannato all'ergastolo i tre imputati (due cittadini russi ed un ucraino) ritenuti colpevoli dell'abbattimento dell'aereo B-777/200ER, decollato da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur, in cui persero la vita 298 persone. I fatti risalgono al 17 luglio 2014: le forze separatiste russe colpirono con razzo il velivolo che stava attraversando lo spazio aereo ucraino. 

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