Malta-Italia in drone. È questo il futuro prossimo delle merci secondo Dronamics, la società che mira ad avviare una rete di collegamenti via drone per il trasporto di merci tra diverse località europee. L'azienda nata ad aprile ha svelato, infatti, che insedierà la sua prima sede nel "Vecchio continente" a Malta: da qui lancerà i voli-merci con l’Italia, Paese scelto grazie alla collaborazione avviata con Enac (Ente nazionale aviazione civile).

I primi voli dimostrativi saranno avviati già nel 2022 con il Black Swan, drone sviluppato dalla società ed in grado di trasportare merce pesante fino a 350 kg in un raggio di 2500 km. In seguito saranno aggiunte al network altre rotte con destinazioni nel Mediterraneo e nel resto d’Europa. Non si sa ancora di preciso quali saranno gli scali della Penisola su cui atterreranno i droni merci: al momento della nascita, nell’aprile scorso, Dronamics aveva indicato Brescia-Montichiari tra quelli che avrebbero costituito il suo network europeo iniziale.

"Malta è il luogo operativo e strategico perfetto per i primi voli di Black Swan -spiega Sergio Oliveira e Silva, responsabile operativo di Dronamics- Il nostro obiettivo è quello di collegare prima Malta con l’Italia, dove l’Enac, l'Autorità per l’aviazione civile italiana ha indicato aeroporti che faranno da banco di prova di sistemi di aeromobili a pilotaggio remoto".

Nel frattempo, la società ha sottoposto la sua richiesta di certificato Luc quale operatore Uas (Unmanned Aircraft System) al Direttorato Transport Malta dell’aviazione civile, primo passo per poter operare a regime entro il 2022.

Di recente l'azienda è stata scelta da Dhl come partner per lo sviluppo di soluzioni di consegna "same day" per mezzo dei velivoli Black Swan: le due società stanno studiando una partnership in cui combinare le attività dei droni cargo di medio miglio di Dronamics con i servizi del primo ed ultimo miglio di Dhl per effettuare consegne "same day".