Il porto marittimo della città ucraina di Mariupol, sul mare d'Azov, è stato conquistato dai soldati della repubblica separatista filorussa del Donetsk. Gli uomini armati rivendicano di averne preso il controllo nelle scorse ore. Intanto, quello che rimane dell'esercito ucraino si prepara alla battaglia finale per la difesa della città. Kiev, aiutata dai Paesi occidentali, invia rinforzi per contrastare la grande offensiva russa attesa nella regione del Donbass. 

"La difesa di Mariupol continua. Il collegamento con le unità delle forze di difesa che difendono eroicamente la città è stabile e viene mantenuto. Stiamo facendo il possibile e l'impossibile per vincere e salvare la vita del personale e dei civili", ha dichiarato il comandante delle forze armate ucraine, il generale Valery Zaluzhny, ai giornalisti della "Ukrainska Pravda". 

Intanto, l'intelligence statunitense ritiene che il Cremlino voglia almeno raddoppiare il proprio schieramento di uomini armati e mezzi militari nelle regioni di Donetsk e Lugansk. Atto preliminare alla battaglia finale per il controllo del Donbass e della costa sud-orientale dell'Ucraina. Si spiega così il convoglio militare russo, lungo circa 12 km, diretto nell'Ucraina orientale ad est di Kharkiv, intercettato dai satellitari americani nelle scorse ore.

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.