Conflitto ucraino: a Kiev altri armamenti pesanti
Arrivati 4 aerei militari carichi di veicoli corazzati ed obici inviati dagli Usa

Le prime consegne dei nuovi armamenti inviati dagli Stati Uniti sono giunte in queste ore in Ucraina. Almeno quattro aerei militari da trasporto erano decollati nel fine-settimana dal suolo americano alla volta dell'Europa dell'est. Gli aeromobili sono atterrati negli aeroporti dei Paesi dell'Alleanza Atlantica, lungo il confine ucraino. Un quinto velivolo è partito oggi. Funzionari del governo ucraino fanno sapere che saranno schierati rapidamente nelle zone calde del conflitto, come il Donbass.
Lo riferiscono numerosi media occidentali. Le armi fanno parte di un nuovo pacchetto, del valore di 800 milioni di dollari, autorizzato mercoledì scorso dal presidente statunitense Joe Biden. Le consegne prevedono 11 elicotteri Mi-17, circa 300 droni Switchblade, 18 obici, dispositivi di protezione da attacchi chimici, 200 veicoli corazzati M113, almeno 10 radar per artiglieria, 500 missili anticarro Javelin e 30.000 tra giubbotti antiproiettile ed elmetti.
Secondo Stockholm International Peace Research Institute il budget statunitense per la difesa dell'Ucraina nel 2020 era pari a 6 miliardi di dollari. nel 2022, in meno di due mesi, gli Stati Uniti hanno fornito quasi la metà dell'assistenza di allora (3 miliardi). Un dato che testimonia l'impegno e la velocità di risposta della Casa Bianca al conflitto russo-ucraino.
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