Concluse ieri pomeriggio le operazioni di recupero dei rottami e del relitto dell'elicottero Agusta AW-119 "Koala" (marche I-ELOP) precipitato giovedì 9 giugno nel greto di un torrente a circa 1600 metri di quota sulle pendici del monte Cusna, sull'Appennino modenese. Le operazioni sono scattate dopo il via libera da parte della Procura dl Reggio Emilia. 

Le operazioni di recupero si sono svolte grazie agli operatori a terra che hanno raccolto i resti dell'elicottero, caricandoli in appositi sacchi. Questi ultimi sono stati poi sollevati con il verricello da un elicottero che li ha portati nei pressi del campo sportivo di Civago. Da qui un autocarro li ha trasportati in un deposito dell'Autorità giudiziaria. 

Intanto, l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) sta acquisendo le evidenze necessarie ad individuare le cause dell’incidente nell’ambito dell’inchiesta e dell'invio di un proprio investigatore. Sull'incidente in cui hanno perso la vita il pilota Corrado Levorin, di 33 anni, ed altre sei persone, indaga la procura della Repubblica del tribunale di Reggio Emilia.

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.