India: +15% sui biglietti aerei
Decisione SpiceJet come un monito al settore
La compagnia low-cost indiana SpiceJet Ltd ha fatto sapere oggi che aumenterà fino al 15% le tariffe dei biglietti aerei. Si tratta di una scelta legata a vari fattori contingenti: su tutti la necessità di contenere gli elevati prezzi del carburante, spalmandoli in parte sui clienti; ma anche risanare i costi operativi erosi su cui ha impattato duramente la debolezza della moneta, la rupia (-5% in un anno).
Ciò ha lasciato "poca scelta, se non quella di aumentare immediatamente le tariffe. Riteniamo che sia necessario un incremento minimo del 10%-15% per garantire che i costi della nostra operatività siano sostenuti al meglio, in un momento in cui la voce carburante in bilancio rappresenta oltre il 50%", ha spiegato l'amministratore delegato dell'aviolinea indiana, Ajay Singh.
Il manager ha perciò chiesto un intervento del governo sulle tasse, per contrastare il caro-carburante che ha segnato un +120% da giugno 2021. Dopo l'annuncio il valore dei titoli azionari di SpiceJet hanno registrato un calo deciso fino al 5,5%. Si tratta del livello più basso mai raggiunto da maggio 2020.
Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency