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CLARA MOSCHINI

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Morto Delvecchio, un amante del volo

Dai suoi viaggi in aereo privato agli investimenti nel vettore aereo Luxair

È deceduto oggi l'imprenditore Leonardo Del Vecchio, fondatore della storia azienda d'occhiali Luxottica. La sua ricchezza al 10 aprile 2022 è stata valutata dalla rivista specializzata "Forbes" in circa 27,3 miliardi di dollari, rendendolo il secondo uomo più ricco d'Italia e il 62esimo al mondo. D'ora in vanti le decisioni rilevanti all'interno della holding Delfin, che custodisce gli investimenti del tycoon italiano, saranno affidate alla moglie e ai 6 figli.

Tra i suoi beni figurano una macchina Ferrari Laferrari, lo yacht Codecasa Moneikos, due aerei privati Gulfstream G650 (LX-DLF) e un G550 (I-LUXO), una grande casa in centro città a Milano e e altre ville negli Stati Uniti e in Costa Azzurra. Tra gli investimenti di Delfin figurano anche la compagnia aerea di bandiera del Lussemburgo Luxair, la cosiddetta Société Luxembourgeoise de navigation aérienne, con sede presso l'aeroporto del piccolo Paese. L'avuiolinea opera servizi di linea verso destinazioni in Europa, Nord Africa, Mediterraneo e Medio Oriente

Adesso il controllo della holding Delfin è passato in mano alla famiglia, divenuti unici azionisti: la moglie Nicoletta Zampillo, che eredita il 25% della quote, e i suoi sei figli Claudio, Paola, Luca, Marisa, Leonardo Maria e Clemente, proprietari ciascuno del 12,5% delle azioni. Morgan Stanley fa sapere che la governance di Delfin prevede che "qualsiasi deliberazione rilevante o proposta di modifica dello statuto, la nomina del board, la vendita di investimenti e così via debbano essere adottate con il voto favorevole dell'88% del capitale votante" e dunque "all'unanimità in considerazione del fatto che le quota individuali detenute da ciascun azionista di minoranza sono del 12,5%".

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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