Aerei droni ed elicotteri sono attivi dalle prime ore dell'alba nelle ricerche sulla Marmolada dei 13 dispersi nella valanga di ghiaccio ed acqua che domenica scorsa si è staccata dalla cima della montagna, travolgendo numerosi escursionisti ed alpinisti. Sono poche le speranze di trovare persone vive. Il bilancio della tragedia ad oggi è di sette vittime ed otto feriti, due dei quali in maniera grave.

Secondo quanto si apprende oggi verranno utilizzati quattro droni, due nella parte alta della montagna e due nella parte medio-bassa, la cui base di controllo è situata presso il rifugio Capanna Ghiacciaio, la struttura sfiorata dalla valanga. In azione anche elicotteri con verricello che permettono all'equipaggio di calarsi in sicurezza su eventuali resti individuati di uno dei dispersi. 

Sono impegnati nelle ricerche il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas), una squadra del Soccorso alpino della Guardia di Finanza (Sagf). Tra le strumentazioni utilizzate anche sonar in grado di individuare apparecchi telefonici dei superstiti e termo-camere.

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.