Posticipato voto sulla fusione Spirit-Frontier
La decisione per valutare colloqui con vettore aereo rivale JetBlue
Il management del vettore aereo statunitense low-cost Spirit Airlines ha fatto sapere in queste ore di aver posticipato il voto degli azionisti previsto oggi, venerdì 8 luglio, relativo alla vendita della compagnia al Gruppo che controlla l'aviolinea a basso costo Frontier Airlines. Si tratta di un affare che vale 2,4 miliardi di dollari. Se andasse in porto porterà alla fusione delle due aerolinee, per la creazione di un gigante dei voli low-cost negli Stati Uniti.
Il voto degli azionisti è stato ritardato per la terza volta. Si tratterebbe di una decisione presa per dare la possibilità alla compagnia aerea JetBlue, interessata all'acquisto, di trovare un accordo con Spirit. Lo riferisce l'agenzia di stampa "Reuters" che cita fonti confidenziali. Tuttavia, l'offerta da 3,7 miliardi di dollari, pur se migliore, ad oggi non è stata accettata a causa delle preoccupazioni che l'antitrust possa bocciare l'intesa. La situazione potrebbe sbloccarsi il prossimo 15 luglio nel corso di una riunione speciale convocata dai manager di Spirit Airlines.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency